giovedì 31 luglio 2008

I peperoni! Notizie dal balcone

La Passiflora ha fatto i frutti
Fiore di Elicriso, chiamato anche semprevivo
Fiori di Issopo, sia bianchi che viola!
Il cetriolo sta crescendo... E' spuntato finalmente un peperone giallo! (per il momento è ancora verde...)

Questi invece sono i peperoni dell'altra pianta (Brava!)* domani in insalata?

* io sono della scuola che parla alle piante.

mercoledì 30 luglio 2008

A cena col gatto? Ovviamente pesce.


Stasera ho preparato per due e ho finito con il mangiare da sola. Vabbè. Proprio sola non ero, la mia gatta ha gradito molto il piattino inaspettato.

Merluzzo in umido con piselli
Premetto che non mi piace la combinazione pesce più pomodoro più piselli di tradizionale memoria (normalmente la si fa con le seppioline). Però il filetto di merluzzo era così troppo incolore che dava l'idea di essere insapore, così ho ceduto (fino a un certo punto) e ho unito del concentrato di pomodoro.
Allora, per prima cosa ho affettato sottilmente 2 spicchi di aglio schiacciati con la lama del coltello di piatto e sbucciati. Buttati nella pentola con 3/4 spruzzate di olio extra vergine di oliva al rosmarino spray. Appena hanno cominciato a brillare ho aggiunto i filetti di merluzzo con un movimento fluido dal freezer al rubinetto dell'acqua corrente alla pentola (sostanzialmente li ho sciacquati per staccarli). Dopo qualche minuto a rosolare sotto il coperchio della Tajine, li ho girati sull'altro lato e ho ricoperto. Quando mi sono sembrati quasi cotti ho strizzato dal tubetto circa 3 centimetri di concentrato di pomodoro e l'ho spalmato sui filetti, a quel punto l'acqua che avevano fatto durante la cottura era quasi tutta assorbita, creando una salsina densa. Con un bis del movimento di cui sopra, ho rovesciato dal sacchetto qualche pisello surgelato e ho girato velocemente in modo da sgranarli bene. Il tempo di rimettere il sacchetto in freezer e richiuderlo che i piselli erano pronti per essere rimestati. Non devono cuocere molto, così rimangono belli verdi, e sodi, al dente. Ho spento e ho coperto.
Nel frattempo...
Puree di patate veloce

Sempre dal freezer, si avvicinano le vacanze sto cominciando a svuotare, mentre il pesce stava cuocendo a fuoco lento, ho preso qualche disco di puree Mc Cain (il suggerimento per 1 porzione è 4 dischi pari a 204 kcal) e li ho fatti sciogliere con un po' d'acqua (invece del latte) in una pentola antiaderente. Alla fine ho grattugiato della noce moscata e ho messo un pezzettino piccolo di burro che mi ha portato la mia collega Eleonora dalla montagna. (Grazie!) Lo tengo anche lui in freezer e ne stacco giusto quello che mi serve, ogni tanto, ma proprio tanto... Ma cos'è un puree senza il burro? E' una patata schiacciata, nobile anche quella, ma tutta un'altra storia. (A dirla tutta io preferisco la patata schiacciata, con i granelli di sale che brillano come cristalli in superficie e il filo di olio extra vergine d'oliva che si avventura timido giù per le valli fino al piatto). Alla fine ho macinato un po' di pepe nero sul puree, giusto per contaminare la sua aria candida. Ecco qui il risultato finale, una cenetta con gatto, sul balcone. I fiori che si vedono sul pesce sono i fiori dell'Issopo, presi direttamente dal vaso, sciacquati e appoggiati lì. Non solo per bellezza, l'Issopo ha un sapore particolare, pungente e aromatico.

P.S. Con due ore di ritardo, è arrivato chi doveva essere qui a cena. Per farsi perdonare mi ha portato un'ottima granita siciliana fatta con veri limoni. Ci vuole così poco per far contenta una golosa a dieta...

martedì 29 luglio 2008

Variazioni sul tema insalata



Stasera solo insalata. Devo smaltire l'aperitivo prolungato concluso con panino kebab di ieri sera. Bbbuono....


Fattoush di radicchio, pomodori e uovoHo lavato qualche foglia di radicchio veronese, e lattuga romana, le ho depositate nell'insalatiera e ci ho tagliato sopra un pomodoro a dadi, pezzi di pane pistokku e 2 uova sode tagliati a fettine.
Ho condito con olio extra vergine d'oliva e dolceagro. Mescolato e mangiato. Nient'altro. Ah, una pesca noce bianca. Bbbuone...

domenica 27 luglio 2008

Fagioli, fagioli, legumi pazzi...

Domenica a pranzo, nessuna voglia di cucinare e frigorifero semivuoto.

Ho preso dal freezer una busta di fagioli freschi surgelati e da quando l'acqua ha iniziato a bollire ho calcolato circa 10 minuti di cottura, scolati, li ho accompagnati con olive, tonno e mozzarella, ho mescolato all'olio extra vergine di oliva concesso un po' di aceto e un po' di triplo concentrato di pomodoro, creando una salsina che ho sparso su fagioli&company.
Poi ho affettato finemente del cavolo rosso e l'ho condito con acciughe, un po' del loro olio e aceto bianco, per non rovinare l'effetto delle belle striature violette. Macedonia per dessert.

Pani di Sardegna e Cena all'Inglese

Pani di Sardegna
Il pane guttiau non è altro che pane carasau (detto anche carta da musica per la sua estrema sottigliezza) che è stato spennellato con olio e sale dopo la cottura e rimesso a cuocere una seconda volta. Questo procedimento lo rende eccezionalmente appetitoso, ma anche più calorico del pane carasau semplice. E di forma rotonda, croccante e sottile.


Il pane pistokku è più spesso e ha la particolarità di presentare un lato ruvido adattissimo a ricevere condimenti vari. Ha forma rettangolare. Sulla confezione è dichiarato che 100 gr. di pane pistokku hanno 334 kilocalorie. Tenendo presente che una "sfoglia" rettangolare pesa circa 70 grammi fanno 233 kilocalorie.

Sulla confezione ho trovato la ricetta del Pani Frattau si tratta di immergere le sfoglie di pane pistokku in acqua bollente e scolare subito dopo qualche secondo. Disporre il pane ammollato e a pezzi in una pirofila (io me lo immagino invece a sfoglie intere come le lasagne) e condirlo con formaggio pecorino sardo e salsa di pomodoro. In forno a 200° per 15 minuti e servire ben caldo.
Chissà se esiste qualche variante meno calorica, magari con delle verdure grigliate a sostituire in parte o del tutto il formaggio. O magari alternato a patate bollite e affettate, erbe aromatiche e un po' di tonno a pezzetti...
Io l'ho usato al posto delle fette biscottate, per una merenda/cena (vista la colazione/pranzo di oggi pomeriggio).

Merenda cena all'inglese


Ho preparato un tè indiano abbastanza forte (me l'ha regalato la mia amica Lucia sapendo della passione per i tè che ho. Grazie!) Poi ho preso la metà sfoglia di pane pistokku avanzata ieri, l'ho spezzata in due e ne ho spalmato una metà con marmellata di arance senza zucchero (Casa Giulia la fa con solo gli zuccheri della frutta e succo d'agave) e l'altra metà con miele di Sulla cosparso di semi di sesamo, lino e papavero e tre mandorle.

sabato 26 luglio 2008

Uovo, uova

Questo è il mio pranzo di oggi, adesso sto prendendo il sole... a dopo!
Eccomi qui. Oggi ho preso un po' di sole sul balcone, visto che i week end di solito sono parchi di bel tempo, rispetto ai giorni lavorativi, allora ho approfittato. Ho usato un burro corpo intensificante l'abbronzatura con in aggiunta l'olio solare, anche lui acceleratore della melanina. E ovviamente la crema solare protezione 8. Adoro il Sole!!! La sensazione delle ossa che si riscaldano all'interno del corpo, la pelle che diventa calda... Dopo la doccia mi sono rispalmata con un misto di olio di avocado (qualche goccia) e la crema corpo al cocco. Risultato: un colorino ambrato e la pelle morbida, burrosa e profumata come un biscotto.
Il mio dottore ha detto l'ultima volta: "Come i muscoli ti stanno scolpendo da dentro, lascia che il sole ti scolpisca da fuori". E così sto facendo.

Dunque, stamattina mi sono alzata tardi e quindi il pranzo è stato anche la mia colazione (ai fini del computo calorico). Mi sono preparata un uovo alla coque, e un'insalata tipo panzanella utilizzando il pane guttiau. E anche un po' di pane pistokku con sopra un cucchiaino di uova di capelano. Secondo me sono più delicate delle uova di lompo, ma non so se assomigliano di più o di meno al caviale. Insalata tipo panzanella
Ho affettato mezza cipolla e un cetriolo sbucciato a righe nella mia insalatiera di legno. Ho subito bagnato il tutto con dolceagro, tanto, e un po' di aceto balsamico. Ho aggiunto olive nere e tagliato a cubetti un pomodoro maturo. Ho spezzato con le mani qualche foglia di lattuga romana. Poi dalla confezione del pane guttiau ho fatto cadere lo sbriciolame (pezzi grandi quanto patatine per intenderci) e ho condito con un po' di olio extra vergine di oliva. Ho mescolato bene di modo che il pane si condisca anche con l'aceto. Mangiandola si trovano pezzi di pane a diversi stadi: croccanti, semi croccanti e morbidi a seconda di quanto sono stati a contatto con l'aceto. Buonissima!

venerdì 25 luglio 2008

Coltivazioni bizzarre

Fiore di cetriolo con cetriolo in formazione.


Fiore di peperone con peperone in formazione.Tra le piante sul mio balcone, in un vaso è cresciuta anche questa "erbaccia", non so cos'è, sembra una specie di Tarassaco, la innaffio tutte le sere insieme alle altre. In quel vaso non ho messo niente e lei è arrivata da chissà dove, veleggiando nell'aria dopo aver lasciato il caldo battufolo bianco che la ospitava insieme alle sue sorelle. Ora che è cresciuta è pronta per lasciare andare altri semi in giro per il mondo. O solamente nel vaso accanto.
Erbaccia batuffolosa

giovedì 24 luglio 2008

Rito Risolutivo dei Problemi in 7 Mosse

Questo Rito me lo sono inventato per una persona speciale. Per attuarlo occorre appunto un compagno di sventura che d'ora in poi chiamerò Compagno di Avventura. Deve essere una figura di cui ci si fida ciecamente e che sapete vuole e vorrà sempre il vostro bene.

Il mio Compagno di Avventura è segreto, so che posso contare sulla sua comprensione anche a livello sottilmente mentale. Siamo sulla stessa lunghezza d'onda e capisce ciò che mi muove e comprende quello che mi irrita. E' dotato di capacità di giudizio neutrale, di capacità di osservazione e di memoria. E' sempre pronto a difendermi quando mi attaccano ingiustamente. Non parla molto, ma quando lo fa è profondo e tagliente.
Come piace a me.

Rito Risolutivo dei Problemi in 7 Mosse

Prima Mossa: Scrivi su dei foglietti tutti i problemi che ti assillano, anche quelli che ti sembrano più stupidi. Per ogni problema, un biglietto. (Anche io farò lo stesso).

Seconda Mossa: Separa i biglietti con i problemi che ritieni in grado di risolvere da quelli che non è in tuo potere modificare. (Anche io farò così).

Terza Mossa: Fai un mucchietto dei foglietti con i problemi non risolvibili da te e, in un contenitore adatto, dagli fuoco. Tieni la cenere. (Io farò la stessa cosa con i miei).

Quarta Mossa: Ci scambieremo i rispettivi mucchietti di cenere, io prenderò in carico il tuo e tu prenderai in carico il mio. Ognuno userà la cenere ricevuta per fertilizzare una pianta, innaffiala 1 volta.

Quinta Mossa: Prenditi cura della Pianta, anche solo guardandola con amore. Ciò infonderà una carica di energia positiva alla risoluzione dei problemi dell'altro Compagno di Avventura, senza che essi siano più causa di irritazione. NON SONO PIÙ' TUOI PROBLEMI. La soluzione ad essi, se arriverà, verrà dall'esterno.

Sesta Mossa: Raduna i foglietti con i problemi che è in tuo potere risolvere. Pinzali ognuno su un foglio bianco e pensa a possibili soluzioni. Non è necessario escogitarle tutte subito, lascia sedimentare, le idee arriveranno. Se puoi, lascia i fogli in vista, altrimenti pensaci almeno 1 volta al giorno e appunta le soluzioni che ti vengono in mente. Sii creativo, non porre limiti alla fantasia.
Settima Mossa: VERBALIZZA a voce alta "Tutto andrà per il meglio" quante volte vuoi ma almeno 1 volta al giorno. Il momento migliore è il mattino, prima di affrontare la giornata.

E sorridi...

mercoledì 23 luglio 2008

Hei raga, ci facciamo un'angu?

Oggi sono uscita a pranzo, era inderogabile. Ho assaggiato qualche verdura e bruschettina dal buffet e ho mangiato penne ai calamari e fagiolini verdi, conditi con olio extra vergine d'oliva, e filetto di branzino ai frutti di mare. Già a metà piatto di penne ero sazia, il branzino era condito con sugo di pomodoro. Non sopporto l'odore del sugo di pomodoro accostato al pesce. Per me il pesce va fatto in bianco, con il pomodoro mi ricorda la mensa scolastica, bleah!

Stasera non avevo fame. Mi sono fermata al supermercato e ho preso una mezza anguria già fresca di frigo. Quindi la cena di stasera è stata: una fetta di anguria e macedonia di banana, kiwi, albicocche, prugne, succo di limone e foglie di menta.

Ho comprato anche una baby anguria in caso di emergenza per le prossime serate. Piccolina com'è in frigorifero ci sta senza dover rivoluzionare la disposizione abituale. La metto in frigo al mattino e alla sera è pronta da mangiare, tutta. Bella fresca!

lunedì 21 luglio 2008

Melanzane, Mozzarella, Macedonia

La cena di stasera è stata parca. Ho raccolto dei pomodorini e li ho uniti alla mozzarella con qualche foglia di elicriso e 2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva, l'elicriso ha il profumo del curry. Ho grigliato una melanzana tagliata a fette e l'ho condita con 2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva emulsionato con aceto rosso e un pochino di crema d'aglio ed erbe di Provenza. Ho tagliato delle albicocche, delle prugne e due kiwi e li ho conditi con il succo di un limone. Tutto qui.

sabato 19 luglio 2008

Succhi centrifugati e polpa

Oggi ho fatto qualche esperimento con i succhi centrifugati.


La mia centrifuga, visione aerea

Il Succo di cavolo rosso, è viola!

Succo di Pomodoro, Sedano e Carota

Pop Art

Vietnamese spring rolls con polpa di verdura centrifugata e olive

Con la polpa recuperata con il sistema del sacchetto ho fatto merenda.
Ho preso gli spring rolls wrappers e uno alla volta li ho inumiditi in un piatto con acqua, poi ho trasferito il disco su un canovaccio pulito e ho tamponato, ho disposto un po' della polpa di verdura e qualche oliva nera piccante snocciolata, li ho arrotolati e serviti con salsa Sweet Chili e con il Tabasco Habanero.

Stasera ho utilizzato l'ultima parte di mix di polpa di verdure per fare una base al sugo di pelati e zucchine con il quale ho condito delle orecchiette.

Sugo di pomodori pelati e zucchine con ragù di verdure
Nella padella antiaderente ho messo la polpa delle verdure centrifugate e un po' di cipolla tritata con due cucchiaini di olio extra vergine di oliva. Ho rosolato brevemente e ho aggiunto 3 zucchine tagliata a rondelle. Dopo un po' ho aggiunto una lattina di pomodori pelati, tagliuzzati, 2 chiodi di garofano e ho coperto per far cuocere a fiamma media. Quando si è asciugato il sugo ho spento, nel frattempo le orecchiette pugliesi stavano terminando di cuocere nella loro acqua, salata leggermente. Ho scolato la pasta e l'ho messa in una zuppiera, ho aggiunto subito il sugo, qualche oliva nera snocciolata e ho girato, ho spezzato con le mani qualche foglia di basilico e ho spolverato con peperoncino macinato.


Tutto sommato è stata una giornata sana e gustosa!

Ancora un po' di Pop Art...