sabato 16 luglio 2011

Tzatziki

Oggi devo assolutamente occuparmi delle verdure che mi hanno regalato! Comincio con i cetrioli. Provengono da orti diversi e sono di qualita' diverse. Prendo quelli del papa' della mia amica Paola, sono cetrioli belli cicciotti dalla buccia liscia, verde chiaro maculata. Ne lavo quattro e li sbuccio a righe alternate. Faccio cosi perche' nella tzatziki si deve vedere un po' di verde e perche' e' nella buccia che e' contenuto l'enzima che serve per digerire tutto il cetriolo... Lo taglio verticalmente a spicchietti e poi da questi affetto dei triangolini che cadono direttamente nello scolaverdure. Aggiungo due pizzichi di sale fine e massaggio per far venire a contatto con il sale tutti i pezzetti di cetriolo. Lascio a spurgare sul lavandino almeno venti minuti.
Poi strizzo benissimo i cetrioli, cerco di far uscire tutta l'acqua. E qui mi accorgo che avrei dovuto usare l'altro tipo. Questi hanno molti semi e sarebbero stati deliziosi da mangiare cosi, tagliati per il lungo come mini fette di anguria... Per la tzatziki ci vogliono i cetrioli verde scuro, pochi semi e polpa compatta... Vabbe' la prossima volta...
Deposito i cetrioli strizzati in una ciotola e aggiungo uno spicchio di aglio spremuto con lo schiaccia aglio e tre cucchiai di aceto bianco. Giro e lascio riposare almeno 10 minuti, cosi l'aceto agisce su aglio e cetrioli rendendoli piu' digeribili. Se non piace l'aglio, si puo' strofinare le pareti della ciotola con lo spicchio tagliato a meta', ma non e' piu' tzatziki...
Aggiungo un cucchiaio di olio extra vergine di oliva ad un vasetto di yogurt greco e unisco i due ai cetrioli conditi. Niente sale! Quello rimasto dalla strizzatura e' piu' che sufficiente. Mescolo delicatamente il tutto e ripongo in frigo per almeno 20 minuti prima di servire.
La tzatziki e' ottima come salsina di accompagnamento a carne di agnello ma si fa mangiar bene anche da sola. Bella fresca! 

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