martedì 16 settembre 2014

Verza e Carote in Agrodolce con Cubo di Riso Basmati, Bresaola e Tarassaco

Oggi mi preparo a gustare le ultime fette di bresaola che mi hanno portato dalla Valtellina. Le adagio nel piatto con del tarassaco tagliato sottile.
Metto a saltare in pandella qualche rondella di carota, fette di cipolla e verza tagliata sommariamente, rosolo e sfumo con acqua, poca. Appena si sprigiona il profumo giusto della verza, sfumo con aceto bianco e alzo la fiamma. In tutto 10 minuti di cottura.
E' avanzato del riso basmati ieri, l'ho messo in una ciotolina quadrata. Capovolgo sul piatto ed esce questo cubo di un bianco porcellana. Lucido e abbagliante. Bellissimo.
Faccio cadere qualche goccia di olio extra vergine di oliva e un po' di pepe nero sul cubo, sulla bresaola, e sul tarassaco. Buon appetito.




lunedì 15 settembre 2014

Riso Basmati alla Catalogna, Pomodorini e Macadamia

Oggi ho voglia di riso bianco, e catalogna. Metto due manciate di Basmati in poca acqua e lo cuocio per assorbimento, ci vogliono circa 10/13 minuti. Nella padella affianco sfrigola la catalogna con con olio e aglio. la metto da parte dopo dieci minuti di cottura e nella stessa padella mette qualche noce Macadamia e dei pomodorini datterini tagliati a fette. Scolo il riso e faccio saltare tutto insieme con un goccio di salsa di soia e del Tabasco.
Mentre cuoceva la catalogna, ho affettato un cetriolo e l'ho messo con pepe e aceto, condisco un formaggino fresco di capra e gusto tutti insieme, riso, formaggio e cetrioli. Il piccante del riso al Tabasco viene smorzato dalla cremosa grassezza del formaggio e dall'acidulità fresca del cetriolo.
Buono!






domenica 14 settembre 2014

La Fattoria degli Animali

A volte sento un profumino salire dalle scale, la domenica mattina. E' la mia vicina che prepara pranzi deliziosi, tipici della cultura lombarda. Allora mi viene voglia di scendere e chiederle una schiscetta anche per me...vabbè niente schiscetta. Oggi ho riunito salsiccia di maiale, una sottocoscia di pollo e una coscia di coniglio e le ho cucinate in pentola a pressione.
Prima ho affettato cipolla, carota e sedano, le ho soffritte in poco olio extra vergine di oliva e ho messe le carni a rosolare. Una volta rosolate da tutti i lati le ho spolverate con Ras el Hanout e un bicchiere di Martini Dry, sfumato e aggiunto un pochino di acqua. Dal sibilo ho calcolato venti minuti di cottura.
Ci sarebbe stata bene della polenta, ma avevo solo quella vera e non ho pensato di metterla a cuocere per i suoi bei 35/40 minuti...
Il sughetto era speziato e piccantino. Buono!
Per finire ho lavato dei lamponi e li ho gustati con nocciole e un pezzetto di cioccolato fondente 77% senza zucchero. L'unione dei tre sapori, acidulo, croccante e amaro è delicata e fresca, pulisce la bocca.



sabato 13 settembre 2014

La Mia Pasta Preferita


Quando ho fame, quando ho bisogno di conforto, quando sono malatina, questa è la mia pasta totem. Affetto tanto aglio a fettine sottili e inizio a farlo imbiondire lentamente in poco olio extra vergine di oliva. Aggiungo la pancetta o il guanciale, i peperoncini secchi e lascio soffriggere mentre la pasta cuoce. Bucatini o spaghetti alla chitarra i miei preferiti. Nel piatto preparo aglio crudo tritato finissimo. Scolo la pasta, la salto brevemente nella padella del condimento, trasferisco nel piatto e aggiungo una bella spolverata di grana padano e pepe nero macinato al momento.
Silenzio e olfatto.
Si mangia.