domenica 27 dicembre 2015

Le Due Varianti della Crema di Sedano


A volte ci sono degli ingredienti che chiedono di essere cucinati in un modo nuovo. A volte ci sono dei momenti in cui desideri qualcosa che abbia un gusto netto, definito. Come nella cucina Giapponese, contrapposta a quella Cinese, la prima purista, scevra di condimenti e di aggiunte, alla perenne ricerca del sapore dell'ingrediente inalterato, la seconda sinfonica, che vuole la presenza di tutti i cinque sapori nello stesso piatto. Dolce, salato, agro, amaro e piccante.

Avevo questo svettante ciuspo di sedano verde che mi chiamava dal frigrorifero. Io adoro il sedano verde, una parte delle belle foglie ricche di clorofilla le avevo già utilizzate per fare la Salsa di Foglie di Sedano Verde da accompagnare al bollito...

...quindi, agguanto dal frigo il bel sedano e comincio ad affettarlo a tocchetti, dopo averlo lavato sotto l'acqua corrente insieme ad un porro, che taglio a rondelle. Li dispongo in una padella larga e capiente, aggiungo un filo di olio e faccio rosolare brevemente. Aggiungo acqua fino a coprire a malapena le verdure e copro. Voglio stufarle per un quarto d'ora circa, venti minuti.

Il profumo del porro e del sedano che si spandono per casa mi ispirano, sento che sono sulla strada giusta.

Prelevo le verdure e poco brodo e le trasferisco nel vaso del minipimer, frullo bene, creando una crema solida.
Ne prendo metà, e la metto in un recipiente. Aggiungo un bel mazzetto di prezzemolo fresco, gambi compresi, alla crema nel vaso e ricomincio a frullare. Immediatamente la crema, da verde delicato, si trasforma in una esplosione di verde brillante e ricco.
Sono curiosa di sentire come è venuta.

Dispongo le due creme, separate da semi di basilico santo in un piatto. E la crema di sedano, porri e prezzemolo in una ciotola. Faccio cadere una cucchiaiata di mascarpone, spolvero con pepe nero e aggiungo ad entrambe un filo di olio extra vergine di oliva.

La prima crema, è delicatamente aromatica, si sente il sapore del sedano stufato e lievemente del porro. Con l'aggiunta di un pizzico di sale che esalta il sapore del sedano prende vita.
I semi di basilico, a contatto con la calda umidità delle zuppe, stanno iniziando a germogliare, il primo processo, la mucillagine bianca, è partito.

Assaggio la crema di sedano, porri e prezzemolo. Come il suo colore faceva già presagire, ha un gusto marcato ed esplosivo di ferro, freschezza e personalità. Il mascarpone, mantecato con la crema, dona il giusto contrappunto grasso, morbido e delicato. 

Due creme da gustare anche in estate, fredde o a temperatura ambiente, purificanti e dissetanti, ed estremamente diuretiche.

Esperimento riuscito!



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