Avevo comprato della carne trita di manzo, con l'intenzione di provare a fare degli involtini di carne nella foglia di verza cotti a vapore, tipici della cucina asiatica. Avevo anche la verza!
Poi la verza è stata usata per altre ricette, tagliata un quarto alla volta, insomma niente più foglie intere per avvolgere il ripieno.
Così ho tirato fuori la trita scelta dal freezer e, una volta scongelata, ho provato a fare una cassoeula express, magra e comunque saporita. Carne di manzo al posto del maiale.
Ho messo nella pentola a pressione, un trito di cipolla rossa di Tropea e un battuto di aglio, qualche chiodo di garofano, alcune foglie di salvia, un cucchiaino di olio extra vergine di oliva. E un pezzetto di crosta di grana, pulita e lavata.
Aggiungo la carne e la faccio rosolare bene, sfumo con un pochino di vodka. Aggiungo cavolo verza tagliato a striscioline, due pomodori maturi a cubetti, e il gambo di un broccolo, tagliato a cubi.
Faccio rosolare ancora e aggiungo una bottiglietta di succo di pomodoro, più la stessa misura due volte, di acqua. Chiudo il coperchio e cuocio sette minuti dal momento che la pentola inizia a fischiare, abbassando leggermente la fiamma.
Finito il sibilo, e sfiatato il vapore, apro il coperchio e si sprigiona un profumo delizioso. Ho fame, mi sono dimenticata di pranzare perché stavo dipingendo.
Decido di fare una merendina così scatto le foto con la luce del giorno.
Servo su un piattino con solo un goccio di olio extra vergine a crudo. Buonissime!
Così buone che me ne servo ancora altre due cucchiaiate, questa volta sul del pane carasau e spolverizzate con una miscela di spezie indiane piccantissime.
Il pane carasau a contatto con la carne, si ammorbidisce un poco e insaporisce del sughetto, è un abbinamento ottimo. Merenda finita, continuo a dipingere.
Una volta raffreddata la mia cassoeula light, la metto in un contenitore ermetico e in frigo, basterà scaldarla velocemente in padella, da sola o con dei ceci, accompagnata da una polentina o del riso, sarà una cenetta per quando torno tardi, già pronta e gustosa, ma soprattutto sana e cucinata da me.