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mercoledì 19 maggio 2021

Peperone Ripieno all'Air Fryer


Tra i vari spuntini previsti c'è anche una scatoletta piccola (60 g) di tonno al naturale. Sarà perché non amo molto il tonno al naturale, o forse perché è particolarmente salato per i miei gusti, l'ho assaggiato e non l'ho finito. Così ho pensato di utilizzarlo come ingrediente per fare un mezzo peperone ripieno, unendolo alle 2 uova previste per pranzo. Mezzo peperone corrisponde a 100 g di verdura dei miei 200 g totali come da indicazioni. Inizio mettendo il mezzo peperone, lavato, tagliato verticalmente e senza semi ne parti bianche, nella air fryer utilizzando il cestello di acciaio per la cottura a vapore. Calcolo 8 minuti a 160 gradi così da portare il peperone a metà cottura da solo. Nel frattempo lavoro il tonno al naturale con le due uova, una macinata di pepe, niente sale perché il tonno è già fin troppo salato, un pochino di prezzemolo tritato e un cucchiaino di triplo concentrato di pomodoro. Aggiungo una cucchiaiata di formaggio grattugiato per addensare perché il composto è troppo liquido. Tiro fuori il peperone e lo riempio fino ad arrivare quasi all'orlo, cospargo con qualche semino di sesamo e rimetto a cuocere per altri 8 minuti a 170 gradi.
Il ripieno non c'è stato tutto quindi con l'avanzo preparo una frittatina sottilissima spennellando con un goccio di olio il fondo della pentola antiaderente già calda. Con l'aiuto di un piatto la rivolto a metà cottura. Cospargo anche la frittatina con i semi.
Nel piatto di portata affetto un pomodoro e aggiungo qualche fetta di cetriolo prelevandolo dall'infusione in aceto. Raggiungo così i 200 g totali di verdure previste. Cospargo con aneto e foglie di basilico fresco, metto una cucchiaiata di panna acida con aneto. Allo scadere del tempo controllo il peperone nell'air fryer e decido di dare ancora un paio di minuti a 180°. 
Normalmente non sono una amante delle verdure ripiene, ricordi di infanzia legati a ripieni saporosi di aglio e prezzemolo me li hanno fatti detestare. Il ripieno di tonno invece è interessante, saporito e gustoso. Il peperone è cotto perfettamente, abbrustolito fuori e morbido e carnoso dentro. 
Quello però che più mi ha deliziata è stata la frittatina con la sua combinazione di sapori perfetta. 


lunedì 17 maggio 2021

Wrap di Chioggia e Milano con Code di Gamberi, Zucca e Panna Acida


Con la zucca al vapore di ieri sera oggi ho fatto di nuovo i wrap, questa volta con foglie di insalata Chioggia e Milano, gamberi, zucca al vapore e una salsina a base di yogurt e miscela Cajun della Ubena. Il sapore amaro delle due insalate avvolge un cuore di morbidezza e dolcezza che batte con due consistenze e sapori simili ma diversi. La zucca Delica è morbida farinosa, delicatamente dolce come tutti gli amidacei, ricorda in parte il sapore delle castagne bollite e in parte la consistenza delle patate. La coda di gambero ha una dolcezza carnosa e vagamente salina, o meglio di acqua di mare, oppone una leggere resistenza ai denti e gustarla è una soddisfazione dei sensi. Ad avvolgere e fare da legante con la freschezza amarognola della foglia delle insalate c'è la salsa fatta con panna acida, un goccino di olio evo e un pizzico di spezie piccanti aromatiche. La cremosità leggermente acidula della panna acida  è piacevole e bilancia la dolcezza. Adoro mangiare così e adoro mangiare con le mani!



sabato 15 maggio 2021

Straccetti di Pollo Piccanti all'Air Fryer


L'air fryer è assuefacente. Più la uso e più mi viene voglia di inventare ricette per usarla, stasera ho spennellato con un goccino di olio extra vergine di oliva in cui ho disciolto un cucchiaino di senape in polvere Colman's degli straccetti di petto di pollo. Ci ho sbriciolato sopra un peperoncino piccante e ho calcolato 18 minuti di cottura a 180 gradi. Verso metà cottura ho estratto il cestello e ho girato i pezzetti di pollo per farli dorare bene da tutti i lati. Nel frattempo ho nettato la parte centrale di una catalogna di quelle che hanno le puntarelle e il cuore di un cespo di insalata gentilina. Non li condisco, li intingerò nell'olio senapato insieme agli straccetti, che sembra tanto ma è la dose determinata: 15 g quindi un cucchiaio da minestra. 
Il pollo è perfettamente cotto, morbidissimo e gustoso dentro, leggermente croccante fuori. Mi piace mangiare così, l'olio a crudo è più buono e se ne può trarre più benefici rispetto a quello cotto. 
L'air fryer per chi vuole cucinare leggero, sano ma gustoso è un'ottima compagna di avventure. 


venerdì 14 maggio 2021

Merluzzo all'Air Fryer con Zucchine all'aglio Nero


Oggi avevo deciso di mangiare pesce, e nello specifico di riprovare con il merluzzo, che non è tra i miei pesci preferiti, ma mi sono dimenticata di tirarlo fuori dal freezer ieri sera, quindi da stamattina il blocchetto è ancora piuttosto congelato. Siccome volevo cucinarlo utilizzando l'air fryer ma non ho ancora capito se da congelato riesce poi a cuocerlo bene, prima l'ho messo nella pentola antiaderente già calda e ho coperto. Mano a mano perdeva la sua acqua e quando mi è sembrato più morbido ma ancora crudo, l'ho passato nell'air fryer avendolo prima spennellato con un po' di olio, e cosparso di Tandoori Masala e alga Wakame essiccata. Ho dato 18 minuti di cottura a 180 gradi.
Ho lavato la pentola e ho messo a cuocere le zucchine tagliate a rondelle, con un cucchiaino di olio evo e uno spicchio di aglio nero sminuzzato. Giusto il tempo di cottura del pesce e anche le zucchine erano pronte. Ho impiattato e dato una bella macinata di pepe nero Tellicherry. 
Il merluzzo continua a non essere il mio pesce preferito ma nell'air fryer è diventato croccantino fuori/morbido dentro. L'alga wakame ha dato quel twist croccante e salatino che si sposava bene.

Nel pomeriggio ho commesso una trasgressione alla dieta. Ho cotto una mela Pinova, tagliata a metà, a vapore. Con la sola aggiunta di un paio di chiodi di garofano, acqua e un pezzetto di cannella. L'ho gustata con un cucchiaio di mascarpone, qualche pistacchio, due albicocche disidratate e un dattero ridotti a straccetti. Di tutto l'insieme, incredibile ma vero, l'unico ammesso è il mascarpone, seguito al secondo posto dai pistacchi (che invece sono previsti al mattino a colazione). 
Credo sia la seconda volta che la mela rappresenti una cosa peccaminosa nella sua storia. 

martedì 11 maggio 2021

Arrosto di Vitello


Avevo in freezer un arrosto di vitello acquistato prima del colloquio con la dottoressa così le ho chiesto se poteva essere una sostituzione e ha dato l'approvazione. Così mi accingo a preparare questo arrostino cuocendolo nella Tajine con fondo di ghisa. Ho prima massaggiato il pezzo di carne con un rub di spezie algerine e peperoncino, l'ho rosolato nella pentola già calda con un cucchiaio di olio evo e lo lascio cuocere due ore a fuoco basso, con bacche di ginepro, chiodi di garofano, alloro e acqua.
Quando è finalmente freddo lo affetto con il coltello giapponese ed escono delle fette sottilissime e perfette. Pronto per spuntini, colazioni, pranzi e cene.



lunedì 10 maggio 2021

Coniglio alle Olive e Porri


Mi piace che la cena si cucini da sola, quindi cotture lente e quasi in una pentola sola.
Nella pentola antiaderente già calda ho rosolato i pezzi di coniglio con una decina di olive nere e verdi. Ho aggiunto la parte verde di un porro affettata finemente, alloro, bacche di ginepro e pepe in grani, un po' di origano, acqua e un pizzico di sale. Dopo circa un'oretta di cottura su fuoco piccolo e bassissimo, coperto, ho spento e lasciato raffreddare. A cena ho prelevato 190 g (3 pezzi) calcolando che le ossa di scarto saranno circa 40/50 g. 
I broccoli al vapore, se divisi in cimette e il gambo tagliato in 4 parti per il lungo, cuoce in 10 minuti, rimanendo bello verde e sodo.
La sera dopo ho accompagnato il coniglio con una bella insalata misticanza e finocchio. 




giovedì 6 maggio 2021

Wrap di Cavolo Cappuccio e Mazzancolle


La foglia del cavolo ha un ottimo suono quando la si addenta, contiene bene, oppone una bella resistenza e fa crunch! Dentro, la morbidezza inizialmente vetrosa del gambero è una fantastica contrapposizione, poi la dolcezza delle carne di mazzancolla conturba la mente e non si capisce più niente, è solo godimento puro.






mercoledì 5 maggio 2021

Omelette


A cena spesso una omelette è la soluzione più veloce e gratificante che si possa scegliere. Calda e morbida, sontuosa o rustica a seconda degli ingredienti, una omelette è sempre una bella idea anche per una cena a due improvvisata.
Questa sera ho voluto farla con i funghi champignon crema.
Prima cucino i funghi con uno spicchio di aglio tritato, nella pentola antiaderente già calda, li faccio asciugare circa 10 minuti così, a secco. Aggiungo un cucchiaino di olio evo, finisco di rosolare e li tolgo dalla pentola. A questo punto aggiungo poche gocce di olio e con il pennello ungo bene il fondo e i bordi della pentola antiaderente: con una forchetta sbatto in una scodella, leggermente e per pochissimo tempo, le due uova sgusciate. Giusto per rompere i tuorli, non è una frittata! L'albume e i tuorli non si devono amalgamare. Li verso nella pentola spennellata dove ho cotto i funghi e lavoro con la spatola portando delicatamente i bordi già cotti verso il centro più liquido. Quando il centro non è più liquido ma è ancora morbido (i francesi dicono baveuse cioè bavosa) spengo il fuoco e sposto la pentola, metto il ripieno, questa volta i funghi, e richiudo a mezzaluna aiutandomi con la spatola. Non sempre riesce e questa volta è rimasta semi-ouverte. Faccio scivolare nel piatto e voilà. 

Ps. Avevo aggiunto anche un cucchiaino di Yocca ma in realtà non era necessario, perché i funghi erano morbidi e umidi al punto giusto.

A volte invece, per colazione, ho la variante salata che prevede di utilizzare 150 g di albumi, li compro freschi nel cartone, si trovano nei supermercati vicino al latte di solito. Questo perché 150 g di albumi corrisponderebbero a circa 5 uova e non mi va di sprecare quelle intere senza poi avere modo di utilizzare i tuorli. Così l'altra mattina ho provato a fare una omelette di soli albumi con lo stesso procedimento dell'omelette classica, l'unica differenza è che non va lasciata bavosa poiché gli albumi crudi non fanno molto bene (e francamente non sono proprio palatabili). Ci ho messo un paio di code di gamberi e un cucchiaino di kefir, che ha avvolto i gamberi scaldandosi e li ha lasciati morbidi, tiepidi e carnosi. 




Omelette di soli albumi con gamberi e kefir


sabato 1 maggio 2021

Lettuce Wrap e Arrosto di Tacchino per Spuntini, Pranzi e Cene


Wrap di lattuga, arrosto di tacchino, pomodoro e un velo di senape.

Tra le indicazioni della dottoressa c'era anche la preparazione di un arrosto di tacchino da usare per gli spuntini 70 g, a pranzo o a cena 150 g oppure nella colazione salata insieme agli albumi, in questo caso 20 g. Così sono andata dal mio macellaio di fiducia e ho chiesto la fesa di tacchino, scoprendo che praticamente è una delle due parti che costituiscono il petto. Totale 1 kg e 500 g circa; al momento mi è venuto un dubbio, che fosse troppo, poi ho ragionato e mi sono buttata nell'impresa. Questo arrosto deve servire per i prossimi pranzi, cene, spuntini e al limite colazioni, averlo pronto sarà una facilitazione, per non stare sempre a pensare cosa cucinare.
Portato a casa l'animale, ho iniziato a scaldare la pentola di ghisa e a praticare dei tagli profondi nella carne per riempirli con foglie di salvia e rosmarino.Ho massaggiato poi la carne con una miscela di spezie in polvere, io ho usato una miscela Cajun della Ubena. Quando la pentola di ghisa è diventata bella calda ho aggiunto il cucchiaio di olio evo e ho cominciato a rosolare bene da tutti i lati il kilo emmezzo di carne. Ho aggiunto poi alloro, pepe in grani, una costa di sedano e un paio di carote a dadini, acqua calda per coprire le carote sul fondo, un pochino di dado granulare, ho adagiato il tacchino sulle verdure e ho chiuso con il coperchio. Ho fatto cuocere a fuoco bassissimo per un'ora e quarantacinque minuti, girando il pezzo ogni tanto. Ho spento e fatto raffreddare nella pentola.
Si taglia quando è freddo, perché in questo modo vengono delle fette belle regolari.
Ho recuperato il sughetto che volendo si può riscaldare con le sue verdurine insieme a qualche fetta di arrosto quando decido di mangiarlo per pranzo o a cena. Per gli spuntini prelevo le fette direttamente dal contenitore dove lo conservo in frigorifero e lo gusto così, al naturale. Buonissimo!

Qualche giorno dopo ho provato ad utilizzarlo come ingrediente nei wrap di lattuga ed è stato molto gustoso. 

Super versatile e sempre pronto, mi è durato circa una settimana.