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martedì 4 luglio 2017

Il Polpo e i Germogli


Fare i germogli in casa è facilissimo, crescono da soli e quasi a vista d'occhio, si può variare la tipologia dei semi, sono salutari e buonissimi.
Per prima cosa vanno messi in ammollo una notte, in un vasetto con acqua fredda, coperti perchè devono stare al buio. Solo così si innesca il meccanismo di ritorno alla vita dallo stato quiescente del seme, che si attiva tutto ed inizia a germogliare. Dopo una notte al buio, si trasferiscono in un germogliatore, o in un contenitore con piccoli fori così da permettere di sciacquarli e scolarli senza muoverli troppo.
La prima volta che ho provato a fare i germogli in casa, ricordo che avevo costretto mio marito a forare con il trapano delle vaschette di plastica impilabili che avevo comprato apposta. Fino a tarda notte sul balcone a trapanare plastica. Che con il calore sviluppato dalla rotazione della punta inizia a fondersi... Non sapevo ancora dell'esistenza dei germogliatori.
Ora sono al mio terzo modello di germogliatore, più grande e che permette di fare diversi semi alla volta.
Quindi dopo aver ammollato e successivamente disposto i semi nel germogliatore, non resta che "innaffiarli" delicatamente con acqua fredda corrente due volte al giorno. Popo a poco spunteranno i primi germoglietti, alcuni semi lo fanno subito il primo giorno, altri sono più lenti.
Giorno dopo giorno il germoglio si allunga e dalla parte opposta possono crescere delle piccole radici. Quando il germoglio sta per mettere le prime foglie è arrivato il momento di mangiarli. In quel momento il seme è al massimo del suo potenziale nutrizionale, una bomba di elementi nutritivi tutti concentrati per dare vita ad una nuova pianta.
E' li allora che si trasferiscono i germogli in un vaso di vetro con il coperchio, e si mantengono in frigorifero per circa una settimana. Bagnandoli e scolandoli benissimo, una volta al giorno. Il freddo sospende il processo di crescita e i germogli sono disponibili per essere aggiunti ad insalate o zuppe (senza cuocerli, come tocco finale) come ripieno di panini salutari o come contorno croccantino e dai sapori più variegati.
...e nel frattempo che coltivavo germogli ho preparato il polipo. Ma questa è un'altra storia...











sabato 15 ottobre 2016

Nuovi Germogli


L'esperimento germogli continua, questa volta ho messo a bagno per una notte e poi messo a germogliare ceci, fagioli mung (i famosi germogli di soia) fagioli neri, semi di broccolo, ravanello e trifoglio, semi di avena e di grano saraceno, semi di erba medica o alfa alfa. 
Li innaffio delicatemente con acqua corrente fredda, al mattino e alla sera.
Alcuni spuntano prima, altri ci mettono di più. Tutti sono ricchissimi di elementi essenziali concentrati, vitamine e sali minerali, fito nutrienti, acidi grassi, proteine. Una bomba innescata per far sbocciare e crescere una pianta.
Si consumano perlopiù crudi, ognuno ha il suo sapore peculiare, conditi leggermente in insalate o sopra primi piatti o come contorno. Possono reggere una breve, brevissima, cottura a vapore, soprattutto i legumi che hanno il germoglio più carnoso. 
Rappresentano un apporto vitale ad ogni tipo di dieta e alimentazione. Scegliete semi biologici, per ovvi motivi.
Nei prossimi giorni ho intenzione di documentare le fasi di sviluppo, fino alla fine, quando saranno pronti e potranno essere conservati in un vaso di vetro, sciacquati e scolati benissimo due volte al giorno, tenendoli in frigorifero per una settimana.