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lunedì 13 aprile 2020

Instarecipe: Panfocaccia con l'esubero di Licoli


Panfocaccia con l'esubero di licoli. Dopo aver trasformato la pasta madre in licoli, seguendo il procedimento trovato sul blog di @crisemaxincucina, verso gli ultimi rinfreschi ci si ritrova con del lievito già bello attivo, che è un peccato sprecare. Così, dopo aver visto una diretta di @lorenzo.biagiarelli nella quale infornava una focaccia semplice semplice, ho deciso di provare a farla con il mio esubero di licoli.
Ho impastato il licoli avanzato con un mix di farina campagnola preso al mulino Cazzaniga, olio extra vergine di oliva, sale e acqua. Ho fatto lievitare finché non è raddoppiato di volume e poi ho acceso il forno a 220 gradi con dentro una ciotola piena di acqua. Mentre il forno si scalda faccio le pieghe, e alla terza volta metto la focaccia nella mia tortiera quadrata. Cerco di fare i buchi, che non rimangono, e spennello con un po' di acqua e olio. Informo in basso, dopo circa 40 minuti si sprigiona un profumo delizioso... è buonissima! Gnam. 

venerdì 9 settembre 2016

Base per Panzanella con Pane Burro e Alici



La Panzanella è un piatto molto estivo tipico della Toscana della zona di Lucca, delle Marche e del Salento, dove al posto del pane raffermo si usano le deliziose friselle Pugliesi.
Io la adoro, la preparo sempre con cipolle, cetrioli e peperoni, che lascio a bagno nell'aceto che servirà da condimento, intanto che faccio il resto delle cose. L'aceto, stasera l'ho usato bianco di mele, rende digeribile i tre ingredienti di più difficile digestione e farà, insieme all'olio e a un pochino di acqua, il sughetto in cui il pane o la frisella si andrà ad inzuppare.
Sopra il malefico trittico di verdure indigeribili, affetto un pomodoro ben maturo e gli sbriciolo sopra un pochino di sale, aggiungo un cipollotto, e qualche oliva nera. Due cucchiaiate di acqua fredda gelata e un giro di olio extra vergine di oliva. Stasera ho del pane fresco rustico, lievitato con lievito di frumento, su cui ho spalmato un velo di burro e disposto gli ultimi filetti di alici sott'olio. Non è un caso che si dica a burro e alici per indicare una cosa sopraffina anche se semplice, il connubio è perfetto, il burro morbido e delicato, le alici carnose e saporite, l'olio delle alici salatino che imbeve il pane dove non c'è il burro...una bontà.
Aggiungo una frisella spezzata alla mia panzanella, giro per far insaporire il pane con il condimento e la cena è fatta. Ho ancora un pezzo di focaccia alle cipolle e provo un pezzetto di mozzarella.
La panzanella è fresca, croccante e succosa, i pezzi di frisella oppongono resistenza ai denti dove sono rimasti più duri e sono gustosi per il sughetto olio aceto e acqua.
Bello mangiare così.