
Questa volta ci ho messo: l'agnello a pezzi lavato, tre cipolle tagliate in quarti, tre spicchi di aglio spellati, salvia e rosmarino, un cucchiaio scarsissimo di olio extra vergine di oliva, il succo di un limone e il limone. Ho chiuso con l'apposito fermaglio in dotazione e ho massaggiato. Quando il forno aveva raggiunto quasi i 200 gradi l'ho messo dentro per un' ora di cottura. Ottimo, come sempre.
A parte ho preparato un finocchio e un peperone giallo tagliati sottili con la mandolina e conditi leggermente con olio extra vergine di oliva, dolceagro e sale.
Buonissimi! E il forno? Perfetto e pulito. Yeahhhh!

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6 commenti:
uffa, a firenze i sacchetti magici ancora non si trovano...
io li ho trovati all'Auchan... prova a chiedere se li procurano presso il tuo supermercato... a volte funziona, ciao! mk
Io li ho trovati al Carrefour
cercandoli ora si trovano un po' dappertutto, nel reparto dove tengono la carta forno, pellicola e alluminio. mk
Ma questa ricetta l'avete provata? È buona ? L'agnello non è troppo bagnato? È bello rosolato oppure sembra poco rosolato?
Buongiorno anonimo, si l'ho provata, le foto sono mie, se si ha l'accortezza di tagliare un angolino del sacchetto o tutte e due, il vapore sfiata e la carne diventa bella rosolata e arrostita come si deve, ovviamente dipende anche da quanto liquido di partenza c'è ma in questo caso avevo messo un po' d'olio e il succo di un limone. Se la provi a fare, fammi sapere come ti sei trovato. mk
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