A volte il profumo di un cibo gustoso è dato dai suoi ingredienti più semplici e sani, ed è sufficiente per soddisfare il desiderio.
Così, in questo periodo di stimoli visivi e psicologici, ho provato a ricreare una cassoeula utilizzando solo ciò che della cassoeula mi attira tanto, il profumo della verza...
Ho iniziato affettando tre carote, prima per il lungo e poi a tocchetti, sono passata ai porri, ho utilizzato solo la parte verde, di quella bianca ne farò un uso più delicato. Ho aggiunto la verza, anche le foglie più scure, tagliata a listarelle non troppo sottili e infine, acqua, brodo iposodico e passata di pomodoro, tre chiodi di garofano e accendo sotto la pentola a pressione. Dal sibilo lascio cuocere 10 minuti, spengo e lascio così, senza aprire, a continuare la cottura a fuoco spento.
La sera, dopo il lavoro, trasferisco in contenitori ermetici il mio elaborato, ne scaldo un po' per cena e il sapore è una esplosione di verdure sode e gustose, la verza e il pomodoro danno luogo a quel fantastico sapore di cassoeula che amo, un misto acidulo solare dato dal pomodoro e saporoso consistente dato dalla verza, senza il grasso e la carne di maiale.
Me ne mangio due piatti, conditi solo con un filo di olio extra vergine di oliva.
Ahhh che bontà!
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