Perennemente alla ricerca di ingredienti gustosi, sani e veloci da preparare, mi sono imbattuta in queste vellutate 2.0 prodotte dalla Colfiorito. Pur non essendo completamente prive di aromi, sono l'evoluzione più sana delle vellutate anni '70 bagaglio di ogni campeggiatore senza mezzi.
Il procedimento è identico, sciogliere la polvere contenuta nella bustina in acqua a bollore e mescolare finché non si addensa. L'addensamento qui si ottiene mediante la presenza massiccia di farina di legume debitamente precotta con procedimenti naturali e l'accoppiata con una verdura che da il sapore aggiuntivo.
Oggi ho provato la vellutata di fave e funghi. In due minuti è pronta. Per ottenere un risultato simile, lavorando di premeditazione, avrei dovuto mettere le fave secche in ammollo il giorno prima, cuocerle per circa mezz'oretta in pentola a pressione, preparare dei funghi rosolandoli a parte e passare fave e funghi sotto le lame del minipimer fino ad ottenere una consistenza cremosa e vellutata appunto.
Sebbene il prezzo e la qualità non possano competere con il procedimento casalingo, e anche la quantità aggiungo, poiché dalla bustina ne escono due porzioni scarse che io mangio da sola mentre con la preparazione casalinga si preparano circa 4 porzioni normali, a volte è comodo arrivare a casa la sera dopo il lavoro e in due minuti prepararsi un piatto caldo e invitante, confortante e saziante, quando non ti sei organizzata prima a lasciare in frigo vellutate fatte da te.
Il sapore è delicato e i funghi si sentono ma non sono eccessivamente presenti.
Dopo averla preparata l'ho spolverizzata con polvere di chili piccante e ho aggiunto olio extra vergine di oliva.
Subito a tavola!
Nessun commento:
Posta un commento