Quello che mi è rimasto, leggendo i post passati, è la curiosità verso il cibo e la voglia di sperimentare. Quello che vorrei riavere è la caparbietà nel perseguire un obbiettivo di dimagrimento anche senza tutti gli aiuti che ricevetti la prima volta.
Sono cambiata, la mia conformazione fisica non è come prima, il grasso riacquisito si è posizionato in altri punti e tutto sommato non mi dispiaccio anche così. Certo la vita è più difficile, è come dover fare tutto, con due confezioni da 6 di acqua da un litro e mezzo addosso come uno zainetto.
Gli ormoni, la vita, la solitudine. Le abitudini, la stanchezza, le responsabilità.
Il non voler pensare sempre, il traccheggiare attraverso la quotidianità, la paura.
La procrastinazione in realtà.
Il difetto più grande, che ho, nell'ambito della presa di coscienza e della salute.
Ma non mi arrendo.
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