Tempo fa, al Birrificio il Carrobiolo, avevo assaggiato dei crauti, all'interno del loro club sandwich, che mi erano piaciuti tantissimo, crudi, tagliati finissimi e conditi con una maionese resa fluidissima con tanto succo di limone. Mi ero ripromessa di farli, io adoro i crauti in insalata.
Così ieri sera, tiro fuori dal frigorifero questa bella palla verde chiarissimo, fatta di foglie aderenti e sottili, croccanti e nello stesso tempo carnose. Ne taglio via un pezzo e con la mandolina ne ottengo dei fili sottilissimi. Li condisco con un cucchiaio di maionese che ho lavorato con il succo di un limome fino a farla diventare quasi liquida.
Ne mangio una parte la sera stessa, in alcuni momenti il crauto ha un sapore che ricorda il cren o la wasabi, buonissimo.
Oggi mi preparo un panino gustoso e salutare con un triangolo di mais, è un tipo di pane fatto con farina di mais e farina 00, i crauti, che nella notte sono diventati ancora meglio, due bocconcini di pollo, un goccio di salsa thailandese agrodolce piccante e l'hummus.
Ho preparato l'hummus di ceci l'altra sera. L'ho fatto senza condimenti, frullando i ceci lessati con un pochino della loro acqua di cottura e un cucchiaio di Tahina, succo di limone.
Normalmente i ceci per l'hummus vanno rosolati in padella con aglio e olio, frullato il tutto con prezzemolo e paprika. Così ovviamente acquistano più sapore, ma anche puro e semplice è una delizia. Sostituisce le creme spalmabili o il formaggio, donando una fonte di proteine e fibre.
Ieri sera l'ho gustato con catalogna cruda che usavo come cucchiaino per prendere un po' di hummus.
Buonissimo!
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