domenica 27 luglio 2008

Pani di Sardegna e Cena all'Inglese

Pani di Sardegna
Il pane guttiau non è altro che pane carasau (detto anche carta da musica per la sua estrema sottigliezza) che è stato spennellato con olio e sale dopo la cottura e rimesso a cuocere una seconda volta. Questo procedimento lo rende eccezionalmente appetitoso, ma anche più calorico del pane carasau semplice. E di forma rotonda, croccante e sottile.


Il pane pistokku è più spesso e ha la particolarità di presentare un lato ruvido adattissimo a ricevere condimenti vari. Ha forma rettangolare. Sulla confezione è dichiarato che 100 gr. di pane pistokku hanno 334 kilocalorie. Tenendo presente che una "sfoglia" rettangolare pesa circa 70 grammi fanno 233 kilocalorie.

Sulla confezione ho trovato la ricetta del Pani Frattau si tratta di immergere le sfoglie di pane pistokku in acqua bollente e scolare subito dopo qualche secondo. Disporre il pane ammollato e a pezzi in una pirofila (io me lo immagino invece a sfoglie intere come le lasagne) e condirlo con formaggio pecorino sardo e salsa di pomodoro. In forno a 200° per 15 minuti e servire ben caldo.
Chissà se esiste qualche variante meno calorica, magari con delle verdure grigliate a sostituire in parte o del tutto il formaggio. O magari alternato a patate bollite e affettate, erbe aromatiche e un po' di tonno a pezzetti...
Io l'ho usato al posto delle fette biscottate, per una merenda/cena (vista la colazione/pranzo di oggi pomeriggio).

Merenda cena all'inglese


Ho preparato un tè indiano abbastanza forte (me l'ha regalato la mia amica Lucia sapendo della passione per i tè che ho. Grazie!) Poi ho preso la metà sfoglia di pane pistokku avanzata ieri, l'ho spezzata in due e ne ho spalmato una metà con marmellata di arance senza zucchero (Casa Giulia la fa con solo gli zuccheri della frutta e succo d'agave) e l'altra metà con miele di Sulla cosparso di semi di sesamo, lino e papavero e tre mandorle.

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