Come molti sanno, detesto gli sprechi. Ogni tanto capita che il latte fresco passi oltre la data di scadenza ed inizi piano piano a cagliarsi, mantenendo il primo giorno, ancora un sapore gradevole.
Quando è così, di solito ci faccio una ricottina, questa volta l'ho usato per fare il riso e latte.
La ricetta del riso e latte è semplicissima. Si cuoce il riso per assorbimento in latte a cui va aggiunta un po' di acqua, un quinto di acqua circa in proporzione al latte e una presa di sale.
Il tempo di cottura di un riso tipo arborio o carnaroli (15/18 minuti) e il riso è pronto.
Facendolo con il latte fresco, a fine cottura si può aggiungere formaggio grattugiato e burro o olio extra vergine di oliva, per contrastare il sapore dolce, oppure come altri fanno, burro e zucchero per esaltare il dolce che il latte dona al riso.
Con il latte leggermente cagliato, il sapore acidulo e la cremosità che si è sviluppata in cottura per la separazione del siero dalla cagliata, ha dato luogo a un risotto mantecato perfettamente, ottimo senza bisogno che si aggiungesse altro grasso di condimento. Morbido e saporoso, l'ho servito con una spolverata di fieno greco macinato al momento e una guarnizione di curry masala piccante.
Ne ho tenuto un po' da parte per il prossimo pranzo, e sono molto soddisfatta dell'esperimento.
Nessun commento:
Posta un commento