lunedì 8 settembre 2008

Cucinare in barca a vela - II giorno


Domenica 17 Agosto 2008 - Tranci di pesce spada grigliato, Pesce Spada crudo marinato e Seppie in Purgatorio - Marettimo
Siamo a Marettimo, un' isola meravigliosa. Nel pomeriggio bagni in rada con acqua verde smeraldo. A mia insaputa Claudio aveva già messo a marinare i tranci di Pesce Spada con olio extra vergine di oliva, aglio a fettine, sale e pepe, succo di limone e foglie di prezzemolo.


Al tramonto, in rotta verso il porto, mi ha messo a sbucciare 3 kg di patate, da vero mozzo!!, però è stato così umano da farmelo fare fuori coperta. Grazie.....! Finite di sbucciarle con tempismo perfetto abbiamo attraccato. Di prua. Nel tempo delle docce di 10 persone ha messo a bollire le patate e 3 kg e 1/2 di polipetti. Poi ha spento. Con Linda hanno pulito le seppie, aperte per il lungo, condite con aglio, olio extra vergine d'oliva, sale e pepe e riempite con i tentacoli tagliuzzati e pane reso "raffermo" da un passaggio in forno e sbriciolato a mano (qui ho partecipato anch'io, senza sapere a cosa sarebbe servito). Hanno messo in forno la teglia e cotto per il tempo necessario a rendere le seppie morbide. Spento anche questo siamo andati tutti a fare l'aperitivo in centro dove ci hanno servito degli stuzzichini di pesce crudo, bottarga, pesto di Marettimo, bruschette varie, direttamente da un negozio lì affianco. Che meraviglia! Ahhh.... I gamberetti crudi conditi con succo di arance e olio extra vergine di oliva, serviti su una fetta di arancia tagliata a rondella.
Tornati sulla barca hanno approntato un barbecue rudimentale e cotto i Tranci di Spada, che appena venivano tolti dalla griglia e tagliati a fette, sparivano in un baleno. Così mentre aspettavo un'altra infornata ho tagliato un pezzettino da un Trancio di Pesce Spada in attesa di cottura, l'ho messo in bocca e.... che bontà. Una droga. Ho cominciato a tagliare cubetti per tutti.
Il clou è giunto con le Seppie in Purgatorio. Very good! (ne ho mangiate 3). Alla faccia della dieta.
Nello sparecchiare, alcuni di noi si sono dedicati al completamento del polipo con le patate. Con perfetto lavoro a catena, Claudio e io pulivamo le seppie, Ale e Norma le tagliavano e Linda e Letizia si occupavano di tagliare a cubetti le patate e dell'accorpamento del tutto con olio extra vergine di oliva, succo di limone, aglio, prezzemolo, sale e pepe. Coperto il tutto con pellicola e messo in frigo per domani.
Poi abbiamo giocato a Mafia, ma questa è un'altra storia.

2 commenti:

UIFPW08 ha detto...

Ciao sono Maurizio, spero che la Sicilia ti sia piaciuta un pò. Comunque devo forti i complimenti per i blog tutti diversi e "poliedrici": hai provato a fare tu delle belle foto?
Quasi dimenticavo complimenti per il giordino.

mk ha detto...

Ciao Maurizio. Grazie per i complimenti. La Sicilia mi è piaciuta molto e ti invidio il fatto di vivere vicino al mare e su un'Isola. Ero già venuta in Sicilia molti anni fa e ho dei ricordi ancora vividi di chi ci incontrai. Qualche volte ne sogno. Le foto dei cibi e del balcone "giardino" sono tutte fatte da me, adoro fare le foto in macro. Io ci devo entrare nel soggetto. (E forse l'avrai capito anche dall'altro blog femminafolle). Ho visto il tuo sito e mi è piaciuta molto la foto "Il cantico degli dei" l'ho trovata Onirica. Cosa vuol dire Cartata di Resche? ciao, mk.