Cala Azzurra è una delle Calette che più mi è piaciuta. L'acqua è veramente azzurra. Dopo giorni di bagni solo dalla barca, con il tender abbiamo raggiunto la spiaggia. La sensazione di prendere il sole sulla terraferma è stata bizzarra. Mah?
Verso pomeriggio ci siamo diretti verso Cala Rossa e di sera abbiamo preparato un risotto con i funghi. La temperatura freschina ha aiutato.
Risotto ai funghi
Facendomi consigliare da Claudio per le dosi, io non ho mai cucinato per 10 persone, ho messo a stufare 2 cipolle tritate finemente con il burro. Nel frattempo ho messo a bagno i funghi secchi porcini in acqua calda. Quando la cipolla è diventata lucida e morbida, non deve abbrustolire, ho versato il riso e l'ho fatto brillare. Ho aggiunto i funghi sgocciolati, tenendo da parte l'acqua. A questo punto ho sfumato con vino bianco leggermente marsalato (era una bottiglia andata così) e ho spento. Quando siamo stati quasi pronti per mangiare, dopo l'aperitivo prolungato, Claudio ha portato a cottura utilizzando acqua calda con poco dado e l'acqua dei funghi debitamente filtrata mentre io riducevo a briciole le lamelle di grana padano tagliate in precedenza. A fine cottura deve essere molto, molto all'onda (liquido) perchè la quantità di riso per 10 persone ha dei tempi di assorbimento più rapidi e quindi si rischierebbe un risotto gnucco e asciutto. Mantecato con il formaggio, tutto il resto del burro, e un po' di pepe nero. Yum!!!
Debitamente satolli abbiamo cantato accompagnati dalla chitarra. Ach! Italiani, soliti fracassoni!
P.S. il mattino dopo mi sono svegliata presto e ho raggiunto quasi la riva a nuoto in un silenzio irreale. Bellissimo.
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